Il 2024 si chiude in linea con l’anno precedente, segnando un altro periodo di dinamismo per il settore logistico in Italia. La fotografia tracciata da GLP mostra un sentiment positivo tra investitori e operatori, nonostante alcune sfide del mercato.

I dati confermano un trend stabile: gli investimenti hanno raggiunto €1,642 miliardi (+1% YoY), con un focus sulle principali aree di interesse, tra cui Milano, Bologna e Roma, senza trascurare l’area di Firenze, in cui si stanno concretizzando opportunità di sviluppo. Marco Belli, Country Director di GLP Italia, sottolinea un cambiamento nelle preferenze degli investitori: “Rispetto al 2023, in cui si è osservato un maggior interesse per immobili di piccole dimensioni, nel 2024 la tendenza si è spostata verso portafogli immobiliari. Inoltre, sebbene una quota significativa dei volumi investiti riguardi il segmento value add, prevediamo un ritorno agli investimenti core e core plus nella seconda metà del 2025”.

Il settore ha registrato una leggera flessione per lo Sviluppo  (1,679 milioni di mq, -15%) e nel take-up (2,3 milioni di mq, -14%). Tuttavia, il dato relativo al take-up offre segnali di fiducia, grazie alla concentrazione nei principali mercati italiani e all’espansione verso nuove aree come il Piemonte orientale, la Puglia e la Campania. “Il mercato della ‘Greater Milano’ continua a crescere, estendendosi da Novara a Mantova e verso la zona pavese. La difficoltà nel reperire spazi per nuovi sviluppi vicino a Milano ha spinto gli operatori a puntare su aree strategiche lungo importanti collegamenti viari, come l’autostrada A7 e l’asse Torino-Piacenza”, aggiunge Belli.

Il tasso di vacancy, pur salito grazie alle completion di operazioni speculative di medie/grandi superfici completate nel corso dell’anno, rimane ancora basso, attorno al 3%.

Un altro dato rilevante è l’aumento dei canoni di locazione, che nel 2024 hanno raggiunto livelli record, trainati dalla competizione tra operatori e dall’ingresso di nuovi player, come i costruttori di data center. “Le aree destinate ai data center coincidono spesso con quelle per immobili logistici, ma il rendimento più alto di questi ultimi rappresenta una sfida crescente per il settore logistico. Da non sottovalutare anche il fatto che alcuni operatori 3PL stanno iniziando a sviluppare immobili di proprietà per le proprie attività, una tendenza che si è consolidata nel 2024”, osserva Belli.

Nonostante un contesto sempre più complesso, il settore logistico mantiene una spiccata vitalità. “Il sentiment è complessivamente positivo, sia per gli investimenti che per il take-up. Il mercato italiano continua a essere un riferimento attrattivo per gli investitori istituzionali, sostenendo la nostra attività. GLP inizia il 2025 con la consegna di due nuovi sviluppi a Filago (BG) e Colleferro (RM), per un totale di oltre 60.000 mq di logistica moderna certificata BREEAM Excellent”, conclude Marco Belli.

Fonte dati: CBRE